Tuteliamo i tuoi diritti

In caso di maggiore età, l’iscrizione in qualità di “Allievi” sarà possibile se si avranno almeno 50 giornate contributive e un massimo di 299.
In caso di minori, è possibile chiedere l’iscrizione nella categoria “minori e bambini”, a prescindere dalla contribuzione versata.

L’ANAD non svolge alcuna attività di “collocamento” o di mediazione fra domanda e offerta di impiego.

Il doppiaggio è una specializzazione del lavoro dell’attore. Raccomandiamo quindi un percorso di studi artistici presso una valida scuola o accademia di recitazione, affinché il talento possa essere supportato da una solida conoscenza tecnica e da una pluriennale esperienza attoriale (teatrale o cinematografica). Superato questo primo importantissimo passo, occorre essere fortemente motivati, armarsi di tanta pazienza, avere anche una certa dose di caparbietà e… proporsi ai direttori. 🙂 È un settore molto selettivo, ricco di giovani talenti agguerriti e preparati: solo il tempo potrà dare le conferme che si cercano.

Le tariffe base sono regolate dal nostro CCNL e relativo ACCORDO PONTE, che si possono trovare nella sezione DOCUMENTI di questo sito web. È inoltre possibile avviare una trattativa privata con le società di doppiaggio -CACHET- che preveda un compenso superiore rispetto alle tariffe base di riferimento.

No. L’ANAD non è un’associazione sindacale ma è un’associazione di categoria professionale; pertanto, è indipendente dalle rappresentanze sindacali CGIL, CISL e UIL. Le finalità e le attività dell’associazione sono elencate all’art.3 dello Statuto-Regolamento presente nella sezione documenti di questo sito.

La delegazione (spesso impropriamente chiamata “commissione”) è formata da rappresentanti delle varie figure professionali del doppiaggio eletti in assemblea sindacale e ha il compito di agevolare e supportare l’operato dei rappresentanti sindacali CGIL CISL e UIL. Tale delegazione può essere composta anche da membri dell’ANAD o delle altre associazioni di categoria del doppiaggio (AIDAC e AIPAD), ma non è un requisito indispensabile per essere eletti.
Il Consiglio direttivo dell’ANAD è composto dal Presidente e 8 membri eletti durante l’assemblea degli associati ANAD, e ha il compito di supportare e regolare la vita all’interno dell’Associazione. Per ulteriori informazioni sui compiti del Consiglio Direttivo, vedere l’art.20 dello Statuto-Regolamento presente nella sezione documenti di questo sito.